DETTAGLIO NEWS DAL PROVINCIALE
14/12/2015 - UFFICIO STAMPA

IL RILANCIO DI POZZALLO

Il segretario generale della Cgil annuncia un convegno a gennaio e un rinnovato impegno per il porto e per accelerare i processi di crescita del territorio

«Lo sviluppo parte dal turismo»

Articolo del LUNEDÌ 14 DICEMBRE 2015   LA SICILIA

 IL RILANCIO DI POZZALLO

Il segretario generale della Cgil annuncia un convegno a gennaio e un rinnovato impegno per il porto e per accelerare i processi di crescita del territorio

«Lo sviluppo parte dal turismo»

 

POZZALLO. “Organizzeremo a gennaio un convegno a Pozzallo per la questione porto e più in generale per le problematiche che attanagliano una città che, rispetto ai processi di crescita e sviluppo del territorio, potrebbe svolgere un ruolo assolutamente importante”.

Gioca di anticipio il segretario generale della Cgil Ragusa, Giovanni Avola, annunciandoci questo prossimo appuntamento da organizzare nella città della Torre dopo le feste di fine anno, prima ancora di rispondere ad alcune nostre specifiche domande sul porto, il turismo da crociera, l’Autorità di gestione, la stazione passeggeri, le promesse

di risarcimento danni non mantenute dal Governo nazionale nei riguardi della comunità locale, il Cpsa-hotspot. Vogliamo cominciare dal porto?

«Non mi stancherò mai di ripetere che senza l’istituzione di un’Autorità di gestione, il porto continuerà ad arrancare lungo un percorso improvvisato e tortuoso, tracciato da spinte egoistiche e negative che rendono complicato e nebuloso il futuro di una infrastruttura che, invece, può e deve rappresentare, per quanto riguarda l’intermodalità dei trasporti, un anello di collegamento di primaria importanza con la rete stradale e ferroviaria, l’aeroporto di Comiso e l’autoporto di Vittoria».

Per non dire, segretario Avola, del grande contributo che lo scalo marittimo può dare per lo sviluppo della provincia e dell’intera area del Sudest.

«Assolutamente si. La battaglia da noi portata avanti per il turismo da crociera, in atto bloccato da misterosi ostacoli di carattere burocratico e non solo, si propone infatti di realizzare una svolta storica in un settore vitale della nostra economia.

L’idea delle navi passeggeri nasce dal preciso interesse dimostrato da alcune fra le più importanti società di navigazione

che operano nel settore crocieristico. Il porto di Pozzallo, ci è stato confermato personalmente da comandanti marittimi di grande esperienza, oltre a rimanere in una invidiabile posizione strategica rispetto alla situazione politica che si è venuta a determinare nel Mediterraneo, rappresenta punto di approdo molto ricercato per la bellezza della nostra provincia, la bontà dei prodotti enogastronomici, la straordinaria attrazione dei luoghi di Montalbano, la grande offerta di beni culturali

delle nostre città Unesco».

E la stazione passeggeri?

«La realtà del mondo degli appalti, purtroppo, è quella che è, cioè complicata e imprevedibile, tuttavia ritengo che anche in questo caso si stia avvertendo la mancanza di una figura istituzionale di gestione dello scalo marittimo».

Che ne pensa del Cpsa-hotspot e del mancato risarcimento al Comune di Pozzallo?

«Se ricorda bene siamo stati i primi a criticare la scelta unilaterale di assegnare a titolo di ristoro 20 milioni di euro a Lampedusa e zero a Pozzallo e siamo pronti a sostenere da subito il Piano che il Comune presenterà al Cipe per il 2016 per rimediare al torto subito.

Sul Cpsa-hotspot credo che, dopo le denunce di Medici Senza Frontiere e del sen. Manconi, sia cosa giusta attendere gli eventi».

MICHELE GIARDINA