“ La denuncia lanciata dall’on. Roberto Ammatuna sul pericolo, l’ennesimo, di una perdita del finanziamento, 339 milioni di euro tra fondi statali ed europei, per la realizzazione dei lotti 6,7,8 dell’autostrada Siracusa – Gela , tratto Rosolini / Modica, è talmente seria e ben fondata, nelle argomentazioni, che merita condivisione e adesione alle iniziative che si intendessero, sperabile da qui a poco, intraprendere per sventare questa ennesima minaccia alle risorse destinate a realizzare l’unica opera appaltabile,almeno al momento, in  Sicilia,”

E’ quanto dichiara Giovanni Avola, segretario generale della CGIL di Ragusa alle notizie stampa secondo le quali ,  come denunciato dal parlamentare regionale, l’Anas sta mettendo in atto un atteggiamento che si pone l’obiettivo di far trascorrere, inutilmente, il tempo al fine di arrivare alla scadenza del dicembre del 2013  ovvero il termine concesso, pena il ritiro del finanziamento, dall’UE per la realizzazione dell’opera.

“E’ necessario anche qui, commenta ancora Avola, attivare un incontro urgente tra tutti gli attori interessati per capire le reali intenzioni dell’Anas e riprendere così il filo dell’iniziativa per individuare un crono programma serio e credibile che porti all’appalto dell’opera per la quale come CGIL e come Fillea siamo fortemente impegnati, atteso che la Siracusa Gela è opera prioritaria e non solo necessaria per la viabilità del Sud Est siciliano ma utile per determinare occupazione lunga per migliaia di lavoratori nel comparto edilizio. La Sicilia non può perdere questo finanziamento e consentire allo Stato di pensare di  trasferire al Nord le risorse, per compiacere una Lega delusa e in calo di consensi, come sembrano indicare alcuni segnali inequivocabili e che drammaticamente riguardano, sempre e comunque, opere infrastrutturali di questa provincia.”

L’Ufficio Stampa