Significativa partecipazione del metalmeccanici della Fiom-Cgil di Ragusa alla manifestazione di Termini Imerese in occasione dello sciopero generale della categoria.

I lavoratori sono scesi nelle piazze italiane per dire no agli accordi sugli stabilimenti Fiat di Pomigliano e di Mirafiori e in difesa del contratto nazionale contro gli ''attacchi'' di Confindustria e di Federmeccanica reclamando più diritti, democrazia, e legalità.

Alta l’adesione allo sciopero di otto ore degli operai della imprese industriali metalmeccaniche della provincia.

Il corteo ha sfilato lungo le strade della cittadina dove si trova la fabbrica della Fiat, che secondo i piani di Marchionne chiuderà  alla fine del 2011, e si è concluso in piazza  municipio dove hanno preso la parola  i delegati della Fiom, i rappresentanti della segreteria confederale della Cgil Sicilia e Nazionale ed infine, ha concluso il segretario della Fiom Nazionale Enzo Masini,

Enzo Masini ha  criticato le politiche aziendali di Fiat, chiedendo lo sciopero generale di tutti i lavoratori ed escludendo che sull’argomento ci siano degli attriti con la leader della Cgil Susanna Camusso.

Alla manifestazione hanno anche partecipato, oltre i lavoratori iscritti alle altre categorie delle Cgil e gli studenti, i lavoratori somministrati iscritti alla Nidil-Cgil della provincia di Ragusa che lavorano nelle imprese metalmeccaniche della provincia.