La FIOM-CGIL di Ragusa parteciperà allo sciopero nazionale di venerdì 28 gennaio,  sciopero che si articolerà a carattere regionale. La manifestazione si svolgerà a Termini Imerese.

Motivi che portano allo sciopero la categoria dei metalmeccanici, ancora una volta la difesa del contratto nazionale, contratto che dopo Pomigliano e Mirafiori è sempre più in pericolo.

“Da qui la necessità, dichiara Mario Cascone segretario generale della FIOM Ragusa, di scendere in piazza per difendere quei diritti, che sono stati messi in discussione dagli accordi separati non firmati dalla FIOM;la piazza per riconquistare la democrazia nei luoghi di lavoro e permettere agli operai di decidere senza che nessun ricatto lo faccia per loro.”

Da Ragusa, partiranno dei pulman con operai rappresentanti le diverse realtà produttive metalmeccaniche della provincia, che saranno presenti a Termini Imerese portando il loro contributo  nello stabilimento automobilistico, luogo simbolo, dove FIAT ha deciso di chiuderlo ed abbandonare  così al loro destino i circa 2200 operai che vi hanno lavorato.

 L’ufficio Stampa