DETTAGLIO NEWS DAL PROVINCIALE
04/02/2010 - UFFICIO STAMPA
Il Forum provinciale dei movimenti per l’acqua pubblica si riunirà a Ragusa

Il Forum provinciale dei movimenti per l’acqua pubblica si riunirà a Ragusa

I movimenti si danno appuntamento a venerdì 12 febbraio alle 17,30 nella sede della CGIL

Il forum provinciale dei movimenti per l’acqua pubblica tornerà a riunirsi venerdì 12 febbraio p.v. alle ore 17,30 nella sede della CGIL di Ragusa ( saloncino delle assemblee).

L’ordine del giorno, piuttosto nutrito che sarà affrontato e discusso nel corso dell’assemblea, riguarda:il rilancio del forum Provinciale per l'acqua pubblica;stato dell'arte sui pronunciamenti dei consigli Comunali in merito alla proposta di legge Regionale; la manifestazione Nazionale del 20 Marzo p.v. ; il referendum;incostituzionalità dell'ultima legge approvata dal Governo Nazionale; Coordinamento Enti locali per l'acqua bene comune in Sicilia .

Il forum Siciliano dei Movimenti per l'acqua pubblica già il 31 gennaio u.s. ha tenuto un incontro a Catania. Esso ha visto la partecipazione di rappresentanti dei forum di tutte le provincie della Sicilia è stato molto utile ,oltre a fare il punto sullo stato dei forum provinciali ,ci si è soffermati sugli impegni in corso e sulle iniziative delle prossime settimane , ( a partire dalla manifestazione Nazionale del 20 Marzo 20'10 ) in particolare contro l'approvazione da parte del governo nazionale del D.L. N°135/2009 il cui Art. 15 impone di conferire a ditte esterne la gestione di tutti i servizi pubblici locali, compreso il servizio idrico.

Prossimo appuntamento, dopo quello di Ragusa per il forum Siciliano è  il 6 Marzo p.v. a Palermo presso la CGIL Regionali alle ore 10,30.

“La CGIL di Ragusa, così come quella regionale - commenta Aurelio Mezzasalma                                                responsabile per la CGIL Provinciale per l'Acqua Pubblica- è in prima linea a battersi per una causa giusta ed equa con impegno immutato atteso che,da sempre, abbiamo sostenuto la necessità di avere una gestione dell’acqua pubblica così come è il bene, universale e quindi di tutti. Ci stiamo preparando, insieme agli altri, a fronteggiare nuove sfide per sostenere questo principio.”

                                                           

L’Ufficio Stampa