DETTAGLIO NEWS DAL PROVINCIALE
21/11/2015 - UFFICIO STAMPA

Porto di pozzallo

 

                                                                          Al Presidente della Regione Sicilia

Palermo

 All’Assessore Regionale alle Infrastrutture

Palermo

                                                                        e  p.c

Al Sindaco del Comune di Pozzallo

Alla Deputazione Regionale di Ragusa

All’ Ingegnere Capo del Genio Civile

di Ragusa

 

Alla Stampa

 

            Dopo quasi 20 anni  di promesse , annunci di finanziamenti e relative smentite, lo scorso marzo è stata stipulata la convenzionetra il Dipartimento Regionale Tecnico – Servizio 5 ( cioè Genio Civile) ed il Comune di Pozzallo con cui la redazione del progetto definitivo/esecutivo degli interventi per la messa in sicurezza e per l’ampliamento del porto di Pozzallo è stata affidata al Genio Civile di Ragusa.

 

              Detta progettazione,  già avviata dal Comune di Pozzallo,  necessita di studi ed indagini preliminari propedeutici alla redazione dello studio di Impatto Ambientale ed al progetto esecutivo per i quali il Genio Civile di Ragusa quantifica in 470 mila euro le somme occorrenti, giusta nota dell’ 1-09-2015.

 

              E con nota del 22-09-2015,  il Dirigente Generale del Servizio 8 (Infrastrutture marittime e portuali) presso l’assessorato delle Infrastrutture e delle Mobilità, inoltra tale richiesta alla Presidenza della Regione, competente amministrativa per la gestione della relativa spesa.

 

              Nella stessa nota si rappresenta che il Dipartimento delle Infrastrutture della Mobilità e dei Trasporti, titolare ed attuatore dei finanziamenti volti alla realizzazione di opere portuali nei porti regionali , propone di inserire gli investimenti sul porto di Pozzallo nella programmazione dei fondi UE 2014/2020.

 

              Ma con nota del 19.10.2015 della Segreteria Generale ( Servizio 3) della Presidenza della Regione , arriva puntuale la doccia scozzese:

 

  1. Dei famigerati 570 mila euro della delibera di giunta regionale n. 30 del 03.02.2011 è beneficiario solo il Comune di Pozzallo e non il Genio Civile di Ragusa. Inoltre detta somma è finalizzata alle spese di progettazione definitiva e non agli studi preliminari e , comunque, l’opera non è stata ancora inserita nel programma dei fondi strutturali;

 

 

 

  1. Se gli studi preliminari sono propedeutici all’opera e tale opera viene inserita nella nuova programmazione comunitaria , il Governo può modificare la delibera 30 del 2011 , peraltro riducendo l’ammontare del finanziamento da 570 mila euro a 470 mila euro.

 

              Dunque è tutto in capo alla Presidenza della Regione e si è ritornati alle stesse questioni poste nel 2013 nell’incontro svoltosi alla Presidenza della Regione con l’Assessore Russo, i Segretari Generali di CGIL – Cisl e Uil , i nostri Deputati regionali, il Sindaco di Pozzallo ed i vari Funzionari Regionali.

 

              Pertanto, dalla ricostruzione sopracitata, appare evidente che occorre :

 

  • prevedere il porto di Pozzallo tra le opere da inserire nel programma dei fondi UE 2014/2020 di imminente definizione da parte del Governo Regionale;
  • modificare la delibera 30/2011 destinando la spesa di 470 mila euro al Genio Civile di Ragusa .

 

              Sono questi i due atti amministrativi che potranno consentire al Genio Civile di Ragusa di poter redigere il progetto definitivo/esecutivo del Porto.

 

              E poiché in diverse occasioni la Presidenza della Regione , le Istituzioni, la Deputazione e le Forze Sociali iblee hanno reiterato il ruolo e la funzione strategica del Porto di Pozzallo quale strumento per lo sviluppo del comprensorio e del Sud-Est dell’Isola, ritengo che questa sia l’ultima occasione da non perdere attraverso i fondi UE.

 

              La stagione delle bugie , dei venditori di fumo, delle speculazioni elettoralistiche va chiusa!

 

              La convocazione di una Conferenza dei Servizi da parte di codesta onorevole Presidenza, rimane l’unica circostanza in cui potranno essere verificati la reale volontà del Governo ed i tempi di realizzazione dell’opera.

 

Cordialità.

 

Ragusa lì 13.11.2015

 

 

                                                              Il Segretario Generale

                                                                    Giovanni Avola