DETTAGLIO NEWS DAL PROVINCIALE
26/10/2012 - FP

EE.LL. in crisi. Solo spiccioli.La vertenza continua

La protesta che ieri ha visto come protagonisti, nel sit-in indetto da FP CGIL - CISL FP - UIL FPL, alcune centinaia di lavoratori insieme ad un gruppo di Sindaci e che è culminata con l’occupazione dell’assessorato alle Autonomie Locali proseguirà senza sosta.

Ieri a protestare erano i lavoratori dei Comuni del ragusano insieme ai rappresentanti sindacali ed istituzionali, ma in decine e decine di altri Comuni il fronte della protesta si estende a macchia d’olio contro

una politica regionale insensibile alle esigenze dei territori che ha tagliato ogni anno di più le risorse per far funzionare i servizi e garantire i regolari stipendi al personale dipendente: nel secondo semestre, per effetto del tetto di spesa legato al patto di stabilità, i Comuni riceveranno complessivamente circa 68.000.000 a fronte degli oltre 250.000.000 necessari.

Non ci aspettavamo risposte concrete dai rappresentanti di un governo regionale ormai alla fine di questa devastante esperienza, fra le più negative dei 66 anni dell’autonomia siciliana.

Abbiamo manifestato il nostro netto dissenso contro questa politica di sprechi e clientele che ha dissanguato le casse della Regione e non offre più risposte valide alle esigenze di cambiamento e sviluppo; lo abbiamo

fatto con la forza e la dignità dei lavoratori giunti dalle più remote periferie, allo stremo dopo tre mesi di mancanza di stipendio e per dire che non ci fermiamo qui.

Insieme proseguiremo nei prossimi giorni l’azione di mobilitazione nel territorio coinvolgendo le Amministrazioni e chiedendo la convocazione dei Consigli Comunali aperti ai dipendenti ed alla cittadinanza.

Continueremo a lottare nei prossimi giorni e nelle prossime settimane in ogni luogo, al centro e in periferia, con la speranza che l’ormai prossima consultazione elettorale ci consegni uno scenario politico nuovo, capace di dare le risposte adeguate ai tanti problemi della Sicilia ed in particolar modo alle esigenze degli enti locali e territoriali.

È per questi motivi che lo stato di agitazione continua e FP CGIL - CISL FP - UIL FPL incalzeranno da subito il futuro Governo Regionale affinché si metta al lavoro per ricostruire quanto altri hanno devastato in questi anni e trovi finalmente le risorse per garantire ai lavoratori di continuare a vivere dignitosamente insieme alle loro famiglie e a tutti i cittadini di poter usufruire dei servizi pubblici adeguati.

FP CGIL

Palazzotto - Abbinanti

CISL FP

Fullone - Basile

UIL FPL

Tango - Martinez