DETTAGLIO NEWS DAL PROVINCIALE
12/08/2012 - UFFICIO STAMPA

Avola:Aeroporto ancora un no a Comiso

 

La notizia dell'inaugurazione  dell'aeroporto di Pantelleria ( tratta sociale assieme a Lampedusa) riempie di gioia ma anche di rabbia tutti i ragusani.

Com'è noto l'aeroporto a pieno regime gestirà 300.000 passeggeri e il presidente dell'Enac Riggio stamani ha annunciato che presto la gestione dell'aereoscalo sarà affidata ad un partner privato, aggiungendo poi che i 70 milioni di euro di risorse pubbliche (costo di Pantelleria e Lampedusa assieme ) vanno valorizzate al meglio.

Mi chiedo: fermo restando il massimo rispetto per la funzione di servizio di pubblica utilità di Pantelleria e Lampedusa, come si fa ad ignorare, di contro, i dati dell'aeroporto di Comiso?

  1. Anche qui si sono spesi ben 70 milioni di euro pubblici, su cui è già in corso un indagine della Magistratura .
  2. Il socio privato c'è già ed è l'editore Ciancio, socio di maggioranza all'interno della società di gestione Soaco.
  3. Il piano industriale della Soaco prevede a regime 700  mila passeggeri annui per la nostra compagnia di bandiera ( Alitalia ) e 2 milioni di passeggeri annui per le compagnie low cost.
  4. Sono già disponibili 4,5 milioni di euro cash da parte della Regione per lo start up e per la gestione del primo biennio di funzionamento dell'aeroporto

Come vede, dott. Riggio, anche i ragusani parlano di numeri, e che numeri.

Credo che la questione stia diventando drammaticamente seria e inquietante  perchè la mancata apertura dell'aeroporto di Comiso suona ormai come una provocazione, una sfida verso la nostra provincia da parte dei signori dell'Enav.

Se qualcuno pensa che Pantelleria è stata abitata dai Sesioti e Ragusa è abitata dai Fessioti si sbaglia.

A tal proposito Cgil, Cisl e Uil hanno già chiesto l'immediata convocazione degli stati generali della Provincia per stanare le consorterie romane e per verificare la nostra coesione territoriale.