DETTAGLIO NEWS DAL PROVINCIALE
09/05/2012 - UFFICIO STAMPA

CGIL,CISL,UIL.Aprire l'aeroporto di Comiso

 

Le notizie che si susseguono sull’apertura dell’aeroporto di Comiso sono sempre più contraddittorie e foriere di un esito incerto, nonostante gli sforzi compiuti dalle nostre istituzioni con in testa il Prefetto.

La risposta piccata dei vertici dell’ENAV, la generica  “ …disponibilità a prestare il servizio sull’aeroporto di Comiso previa autorizzazione dei Dicasteri azionisti e vigilanti (Economia, Infrastrutture e Trasporti) nello scrupoloso rispetto dei Contratti di Servizio e di Programma con lo Stato “ nonché il lievitare dei costi per l’assistenza di volo che l’Ente ha di volta in volta portato in sede di Tavolo Tecnico istituito in Prefettura, non lasciano dubbi: il gioco delle parti tra ENAV e Ministeri competenti per bloccare l’apertura dell’aeroporto.

Non è più giustificabile l’assenza del decreto interministeriale di inserimento del Magliocco nel novero degli aeroporti serviti dall’ENAV, a fronte della disponibilità dei fondi regionali

(4.500.000 Euro) che copriranno almeno il primo biennio dell’attività dell’aeroporto.

Non è più tollerabile che gli oltre 70.000.000 di euro di fondi comunitari spesi per la riconversione e l’ammodernamento dell’aeroporto possano andare dispersi per la negligenza del governo nazionale.

Il nostro comprensorio non può più rinunciare alla più importante infrastruttura, quella da cui deve partire il suo rilancio e il suo sviluppo. Aeroporto significa lavoro, sviluppo, modernità, crescita.

Le scriventi OO.SS. ritengono sia arrivato il momento di dire basta: occorrono fatti, bisogna inchiodare il governo e le forze politiche alle loro responsabilità: l’aeroporto di Comiso deve essere aperto.

Bisogna coinvolgere la nostra comunità, le forze produttive e lavorative del territorio e avviare un processo di mobilitazione contro l’inerzia e la volontà del Governo.

Pertanto si richiede l’immediata convocazione del Tavolo Sviluppo e Lavoro  per individuare le iniziative e le eventuali azioni di lotta da intraprendere al più presto.

 

Ragusa 9 maggio 2012

I Segretari Generali

di CGIL-CISL- UIL  RAGUSA  

Giovanni Avola - Enzo Romeo - Giorgio Bandiera