DETTAGLIO NEWS DAL PROVINCIALE
26/01/2011 - UFFICIO STAMPA

Costituito il Dipartimento Immigrazione

Costituito, ieri sera, al termine di una riunione nella sede della Cgil di Ragusa,il Dipartimento Immigrazione. E’ composto da sedici componenti in rappresentanza di varie categorie, la materia necessità di una ben individuata presenza di alcuni comparti essenziali, e due extracomunitari già operanti all’interno dell’organizzazione.

E’ stato il segretario generale della CGIL di Ragusa, Giovanni Avola, ad illustrare il progetto che si pone l’obiettivo di investire su  strumenti e metodi ben individuati:dialogo per favorire l’integrazione sociale soprattutto per i figli degli immigrati in continua crescita demografica; servizi efficienti ed adeguati alle necessità con un raccordo costante con le istituzioni; l’occupazione e lo stato sociale per una fascia che si porta dietro un disagio tipico e caratterizzante della immigrazione.

“ La Cgil di Ragusa, dichiara Giovanni Avola, si prepara a due appuntamenti importanti che colgono il senso della costituzione del dipartimento. Un convegno, che abbiamo programmato a maggio sull’immigrazione e il territorio ibleo a Santa Croce Camerina e uno sul lavoro che vedrà la presenza il 14 marzo p.v. a Ragusa il segretario generale della CGIL nazionale Susanna Camusso.”

Ci sono a monte altre problematiche che vanno affrontate e risolte con la risolutezza che ne deriva  ponendo la centralità confederale ai problemi degli immigrati con l’aggressione al capolarato e quindi al riconoscimento al diritto al lavoro laddove qui nell’area iblea, dove la presenza extracomunitaria e massiccia sul territorio, non esiste un contratto a tempo indeterminato. Anzi, secondo Giovanni Avola, esiste un lavoro nero, uno grigio e non pochi casi di schiavitù.

 Inclusione, diritto alla salute e informazione chiudono il cerchio di una strategia di intervento che si concretizza negli obiettivi nel progetto “CREUZA DE MA” finanziato nell’ambito del F.E.I. – fondo europeo per l’integrazione dei Cittadini dei paesi terzi- unico in Sicilia e che interessa i comuni di Acate, Santa Croce Camerina,Scicli e Vittoria e che vede come partner, tra gli altri, anche la CGIL di Ragusa.

“Bisogna alzare il livello qualitativo degli interventi – commenta Antonio Riolo, segretario regionale della CGIL Sicilia – proponendo una “Carta degli Immigrati” che viene scritta sulle esperienze vissute, ma anche quelle che viviamo oggi, di Camere del Lavoro di frontiera per l’esperienza quotidiana sulle questioni di vivibilità in capo agli immigrati.

Mi riferisco a quelle di Ragusa, Siracusa, Agrigento e Trapani la cui classe dirigente è in condizione di potere scrivere un decalogo di misure e di interventi sui territori davvero straordinario. Questo è il piano che proporrò alla segreteria regionale della CGIL promuovendo una conferenza regionale sull’immigrazione.”

Il dipartimento dell’immigrazione della CGIL  così si compone: Giuseppe Scifo, coordinatore, Angelo Tabbì, Salvatore Brullo, Paolo Aquila,Giuseppe Giavatto,Carmelo Boncoraglio, Francesco Maltese, Sami Rhouma, Alba Occhipinti, Francesco Colombo,Nicola Colombo, Ausilia Caruso, Maria Zisa, Samia Chaaraoui, Monia Gangarossa e Cinzia Rando.

 

L’Ufficio Stampa