DETTAGLIO NEWS DAL PROVINCIALE
17/09/2010 - UFFICIO STAMPA

Precari Asp. Lunedì 20 settembre sit in a Modica

 

Proclamato dai lavoratori della Sanità lo stato di agitazione. La decisione è stata assunta al termine dell’assemblea dei lavoratori precari dell’ASP7 di Ragusa esuccessivamente dalla FP-CGIL Regionale.

 Lunedì 20 settembre p.v. alle ore 15 è stata organizzata un’assemblea e un sit-in dei lavoratori in occasione dell’inaugurazionedell’Hospice nella nuova ala del “Maggiore” di Modica alla presenza dell’assessore regionale alla Sanità Massimo Russo.

Si contesta in particolar modo gli ultimi provvedimenti dell’Assessore Russo fra i quali le linee guida per le nuove Piante Organiche.

Con questi provvedimenti le ASP non saranno in grado di reggere il carico assistenziale, svuoteranno gli atti aziendali dai loro contenuti.

Si denuncia anche il forte ritardo nell’attuazione dell’attività territoriale che impatta con la progressiva deospedalizzazione, non compensata con l’implementazione dei servizi territoriali,  il peggioramento dell’offerta sanitaria, con ricadute sui cittadini e sugli operatori (Pronto Soccorsi intasati, pazienti fuori reparto, allungamento delle liste d’attesa ecc).

Si creano, inoltre, le condizioni, di ulteriori esternalizzazioni, quali servizi resi dagli ausiliari, operai, cuochi ed autisti in modo immediato ed in prospettiva per i servizi tecnico economati ed amministrativi dove la presenza di personale precario PUC, LSU ed altri è prevalente e spesso regge interi uffici.

“Se le decisioni prese non cambiano, centinaia di lavoratori precari a tempo determinato, commenta Angelo Tabbì-  responsabile provinciale Dipartimento Sanità della F.P. Cgil di Ragusa - saranno definitivamente cacciati fuori dal mondo del lavoro mentre per gli altri sarà impossibile la stabilizzazione.

In considerazione di ciò, si rivendica:

  • la stabilizzazione del personale precario da anni impegnato nelle attività dell’ASP7;
  • il recupero dei fondi contrattuali scippati ai lavoratori ( i lavoratori dell’ASP7 di Ragusa sono i peggio pagati d’Italia).;
  • la reinternalizzazione dei servizi per recuperare qualità ed efficienza;
  • il rispetto dei LEA;
  • la salvaguardia dei posti di lavoro;

La FP-CGIL chiede inoltre interventi immediati per :

  • Organizzare la medicina territoriale senza ulteriori ritardi;
  • Garantire nelle more il funzionamento degli ospedali;
  • Rivedere gli standards elaborati per il calcolo del fabbisogno del personale dipendente;
  • Riaprire il tavolo negoziale per definire coefficienti, standards e parametri valutativi con gli atti aziendali ed il bisogno di salute del territorio.”

Alla manifestazione parteciperanno anche Michele Palazzotto, Segretario Generale FP-CGIL e Caterina Tusa, Segretaria e responsabile Regionale Sanità.

 

L’ufficio Stampa