DETTAGLIO NEWS DAL PROVINCIALE
24/08/2010 - UFFICIO STAMPA

La FLAI denuncia persecuzioni alla Rinascita

La segretaria provinciale della Flai Cgil denuncia l’atteggiamento persecutorio del vertice della Cooperativa Rinascita di Vittoria che ha deciso un provvedimento disciplinare nei confronti di Raffaele Miccichè, dipendente perito agronomo fatto oggetto a suo tempo di minacce e intimidazioni criminali tramite lettere anonime, decidendo un’assurda sospensione dal lavoro.

Nella presa di posizione della segreteria provinciale si legge:

“Dopo le intimidazioni criminali con le lettere anonime e le  minacce di ritorsioni, anche nei confronti delle famiglie, ora è arrivata a Raffaele Miccichè, perito agronomo della Cooperativa Rinascita, anche la rappresaglia della Presidenza della Cooperativa Rinascita.

Si tratta di una "feroce" contestazione disciplinare, con annessa sospensione dal lavoro "in via cautelare".

In tale contestazione si ripercorrono fatti di due mesi fa, in ordine alle vicende del rinnovo degli organi sociali  e a presunti fatti denigratori nei confronti dei dirigenti della Cooperativa e si coglie ora il momento propizio per i provvedimenti autoritari già avviati e ciò  nonostante le discussioni sindacali intercorse e gli annunci di volontà di rasserenare la situazione e stemperare gli animi nel bene e nell'interesse della Cooperativa.

Così, con questo provvedimento persecutorio, le attestazioni di solidarietà rilasciate dal Presidente della Cooperativa "agli onesti lavoratori" oggetto delle vigliacche intimidazioni, assumono il sapore della beffa e della peggiore ipocrisia.

Si tratta di un comportamento che non fa onore a questo Presidente e all'intero gruppo dirigente e che la Flai Cgil di Ragusa denuncia pubblicamente.

A questo punto ci pare ancora più necessario che sul modo di dirigere questa struttura si faccia piena chiarezza e rigore, per difendere il futuro e la prospettiva di una azienda che, non solo, è stata un vanto dell'intero movimento cooperativo ma  rappresenta, ancora oggi, una presenza fondamentale in una realtà di grande importanza per il mondo agricolo ragusano e siciliano“.