DETTAGLIO NEWS DAL PROVINCIALE
20/05/2010 - UFFICIO STAMPA

Forum provinciale per la gestione pubblica dell’acqua

 

 

Superate le 500 mila firme. Tremila raccolte in provincia.

Domani riunione del forum provinciale

 

 

 

 Sono 516.615 firme  raccolte in 25 giorni di banchetti e iniziative in tutta Italia. L'obiettivo che il Comitato Promotore si era posto (700mila firme) è ormai in vista e può essere superato.

L’apporto sinora dato dalla provincia di Ragusa è di 2943 firme.

Tutto ciò si sta realizzando grazie al contributo e all'entusiasmo degli aderenti al forum.

“ Sono convinto che continuando a lavorare in questo modo, commenta Aurelio Mezzasalma della CGIL- e con l'apporto delle tante persone nuove che si stanno avvicinando al forum potremo raggiungere a chiusura della campagna cifre straordinarie.”

 Da qui a luglio saranno lanciate eventi, feste, spettacoli per coinvolgere sempre più italiani in questa civile lotta di democrazia per togliere le mani degli speculatori dall'acqua riconsegnandola ai cittadini e ai Comuni.

I tre quesiti vogliono abrogare la vergognosa legge approvata dall’attuale governo lnel novembre 2009 e le norme approvate da altri governi in passato che andavano nella stessa direzione, quella di considerare l’acqua una merce e la sua gestione finalizzata a produrre profitti. Dal punto di vista normativo, l’approvazione dei tre quesiti rimanderà, per l’affidamento del servizio idrico integrato, al vigente art. 114 del Decreto Legislativo n. 267/2000.

Tale articolo prevede il ricorso alle aziende speciali o, in ogni caso, ad enti di diritto pubblico che qualificano il servizio idrico come strutturalmente e funzionalmente “privo di rilevanza economica”, servizio di interesse generale e privo di profitti nella sua erogazione.

Verrebbero poste le premesse migliori per l’approvazione della legge d’iniziativa popolare, già consegnata al Parlamento nel 2007 dal Forum italiano dei movimenti per l’acqua, corredata da oltre 400.000 firme di cittadini. E si riaprirebbe sui territori la discussione e il confronto sulla rifondazione di un nuovo modello di pubblico, che può definirsi tale solo se costruito sulla democrazia partecipativa, il controllo democratico e la partecipazione diretta dei lavoratori, dei cittadini e delle comunità locali

Il forum provinciale, per una valutazione sugli aspetti organizzativi è fissato per venerdì 21 maggio  alle ore 17 presso la CGIL di Ragusa.

 

Ufficio stampa