DETTAGLIO NEWS FILCAMS
02/07/2013 - FILCAMS

Nasce il coordinamento laboratori analisi

Vertenza laboratori di analisi. Nasce il Coordinamento

                    La tregua armata sul tavolo della commissione sanità

 

Nasce il coordinamento provinciale dei laboratori di analisi.

La questione relativa all’organizzazione e la tutela degli studi professionali è stata affrontata nel corso di una riunione tenutasi nella sede della FILCAMS CGIL di Ragusa,

alla presenza dei  responsabili regionali e provinciali del sindacato. La relazione introduttiva è stata tenuta da Francesco Pisana ( responsabile provinciale degli studi professionali Filcams - Cgil ) che ha sottolineato da una parte la sfida della FILCAMS di organizzare e tutelare un settore disorganizzato e frammentato e dall'altra la presa di coscienza dei lavoratori delle strutture private a definire insieme al sindacato un cammino

programmatico. Sulla vertenza che riguarda i laboratori di analisi si è soffermato il responsabile di Palermo Andrea Gattuso che ha fatto la cronistoria dei fatti ultimi, sottolineando che la fase in cui siamo entrati è una “tregua armata”, considerati i tanti  se di cui si attendono risposte (gli importi a paziente  a cui il ministero deve dare il consenso, gli importi da restituire, ecc); il segretario nazionale della Filcams Cgil Danilo Lelli ha illustrato a grandi linee il contratto (e soprattutto tutta una serie di diritti acquisiti di cui nessuno ne conosceva le potenzialità);  grande entusiasmo e disponibilità a collaborare hanno evidenziato Monica Genovese ( Segretario Generale Filcams CGIL SICILIA) Salvatore Tavolino ( Segretario Generale FILCAMS CGIL RAGUSA).

Giovanni Avola ( Segretario Generale Cgil - Ragusa ) ha tirato le conclusioni infatti al fine di dare immediatamente continuità a questo momento, si è convenuto di dare vita al coordinamento provinciale dei laboratori di analisi, di chiedere una convocazione alla commissione sanità all’ARS attraverso il presidente On. Pippo Di Giacomo per portare il nostro  punto di vista sulle gravi difficoltà del settore e di dare il nostro contributo al coordinamento nazionale sulla stesura del nuovo contratto in scadenza a novembre.